Specializzazione sostegno Indire 2025, ecco il DECRETO per abilitati estero
Requisiti di accesso ai percorsi
Possono iscriversi al percorso formativo di INDIRE o delle università coloro che:
• abbiano superato con successo, presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine , un percorso formativo sul sostegno ad alunni con disabilità di almeno 1500 ore.
• chi risulta idoneo al conseguimento di almeno 60 CFU e abbia presentato istanza di riconoscimento del percorso formativo per la quale alla data del 1° giugno 2024 siano decorsi i termini di conclusione del procedimento ovvero abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancata adozione, da parte
dell’Amministrazione, di un provvedimento espresso
• dichiarano rinuncia formale a ogni istanza di riconoscimento in corso.
La rinuncia va trasmessa tramite piattaforma Riconoscimento professione Docente”, in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, formulate all’Amministrazione attraverso la predetta piattaforma; o PEC, in caso di istanze presentate all’Amministrazione in formato cartaceo.
I corsi si articolano in insegnamenti teorici, laboratori e tirocini, distribuiti per gradi scolastici. L’offerta formativa prevede due percorsi, con un differente numero di crediti da acquisire:
• 48 CFU, di cui 12 per il tirocinio, per chi non ha ancora un anno di servizio su sostegno in Italia.
• 36 CFU per chi ha svolto almeno un anno di insegnamento. In questo caso, l’anno di insegnamento assolve il candidato dallo svolgimento del tirocinio.
Le attività teoriche si svolgono online, in modalità sincrona, mentre i tirocini sono obbligatoriamente in presenza. Gli esami si tengono in presenza con valutazione.
Requisiti di accesso ai percorsi
Possono iscriversi al percorso formativo di INDIRE o delle università coloro che:
• abbiano superato con successo, presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine , un percorso formativo sul sostegno ad alunni con disabilità di almeno 1500 ore.
• chi risulta idoneo al conseguimento di almeno 60 CFU e abbia presentato istanza di riconoscimento del percorso formativo per la quale alla data del 1° giugno 2024 siano decorsi i termini di conclusione del procedimento ovvero abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancata adozione, da parte
dell’Amministrazione, di un provvedimento espresso
• dichiarano rinuncia formale a ogni istanza di riconoscimento in corso.
La rinuncia va trasmessa tramite piattaforma Riconoscimento professione Docente”, in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, formulate all’Amministrazione attraverso la predetta piattaforma; o PEC, in caso di istanze presentate all’Amministrazione in formato cartaceo.
I corsi si articolano in insegnamenti teorici, laboratori e tirocini, distribuiti per gradi scolastici. L’offerta formativa prevede due percorsi, con un differente numero di crediti da acquisire:
• 48 CFU, di cui 12 per il tirocinio, per chi non ha ancora un anno di servizio su sostegno in Italia.
• 36 CFU per chi ha svolto almeno un anno di insegnamento. In questo caso, l’anno di insegnamento assolve il candidato dallo svolgimento del tirocinio.
Le attività teoriche si svolgono online, in modalità sincrona, mentre i tirocini sono obbligatoriamente in presenza. Gli esami si tengono in presenza con valutazione.
Download file allegato: Decreto-Titolo-Estero