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Emendamenti al DL Scuola
TUTTI PRESENTATI GLI EMENDAMENTI DEL CONITP al Senato
Il CONITP dopo molteplici incontri PARLAMENTARI , comunica che sono stati tutti presentate le richieste di emendamenti dai partiti Forza Italia, Fratelli d’Italia, movimento delle autonomie ( MPA ), gruppo misto del senato etc..
Tra gli emendamenti presentati :
- la modifica dei contratti triennali , albi provinciali previsti dal DL
- dimensionamento del potere di chiamata dei dirigenti scolastici
- chiamata per supplenze dei docenti di scuola dell’ infanzia e primaria anche per un solo giorno
- NO all’insegnamento su altra classe di concorso senza il possesso dell’abilitazione ;
- l’assunzione di tutti i docenti , compreso infanzia, primaria e personale educativo.
- salvaguardia delle graduatorie d’istituto.
- concorso per soli titoli, per l’accesso al ruolo per il personale docente abilitato di II fascia con una riserva di posti.
- espletamento di un ulteriore corso abilitante riservato per sanare tutti quei docenti che già lavorano da almeno 360 giorni e sono inclusi in III fascia d’istituto, prima di passare ad una fase di concorsi.
- l’abrogazione dell’art 14 relativo al blocco dei contratti dopo 3 annualità
contratto assegnazioni e utilizzazioni provvisorie
Al Governo
Ai partiti politici
Egregio Ministro ,e sottosegretari egregi parlamentari di camera e senato, egregi politici presidenti di regione e consiglieri regionali , sono ormai anni che la scuola subisce attacchi dai politici Italiani , tagli
agli organici del personale docente e ATA , blocco degli stipendi, taglio al fondo di istituto , blocco ai scatti stipendiali, etc.
Il Governo Renzi , che tanto proclamava una scuola nuova , una scuola migliore , con la presentazione del DL della “ buona scuola ha deluso tutti.
Il Governo si vantava di ascoltare le proposte di tutti: alunni, genitori, insegnanti ,personale ATA , sindacati , ma nei fatti , con ostinazione contro tutti , porta avanti una riforma che nessuno vuole , che nessuno ha
chiesto.
Neanche il più grosso sciopero della scuola, quello del 05/05/2015 , con più dell’ 80% del personale docente e ATA che ha scioperato, ha fatto cambiare idea a questo Governo e alla maggior parte dei parlamentari dei
partiti PD, FI, NCD.
Un Governo ottuso che nessuno si aspettava fino a qualche mese fa,infatti, la gente, la scuola, aveva confidato grande fiducia ,ed invece si rivela un Governo “ dittatoriale “dagli stessi simpatizzanti e attivisti.
Se il Governo non ha tenuto conto delle tantissime proteste , delle proposte, degli scioperi , delle manifestazioni contro la riforma , dovrà tenere in considerazione il risultato elettorale del 31/05/2015 perché la scuola oggi è combatta a non votare più i partiti che vogliono politicizzare e privatizzare un settore tutt’oggi libero che è quello della scuola.
IL CONITP , con la presente lettera, continua a sollecitare il governo e parlamento del grave errore nei confronti della scuola, la buona scuola c’è già ha bisogno solo di ulteriori fondi , quei fondi tagliati anno dopo anno dai Governi che si sono susseguiti, ha bisogno dei docenti ,inseriti nelle GAE e quelli inseriti nelle graduatorie di istituto ,che da anni lavorano e hanno dato il loro contributo educativo, ha bisogno di salari migliori per docenti e ATA, di dirigenti non padroni ma guide per una didattica migliore,la scuola ha bisogno di criteri chiari e trasparenti non di albi regionali, provinciali sub provinciali,ha bisogno di più didattica labratoriale , di più strumenti tecnologici per migliorare la didattica (molte scuole non hanno nemmeno la carta per stampare , gessetti, etc.).
Nulla in discussione per ciò che riguarda i ruoli , ottima cosa l’organico funzionale se gestito bene, ma tutto il resto è da abolire.
Per finire la lettera del Presidente Renzi sembra una presa in giro , parla di confronto , ma il confronto non c’è mai stato nonostante le tante richieste , il Governo si è trincerato dietro le sue idee distruttive. I docenti e il personale ATA hanno già detto NO al disegno di legge quindi se questo governo è un Governo che ascolta deve ritirare tutti gli articoli che si contestano.
Il CONITP è pronto al dialogo vero e costruttivo ed invita tutti i parlamentari a dare un segno di apertura e di vero confronto con il mondo scuola attraverso chi la scuola la vive tutti i giorni.
Il direttivo CONITP
Il Presidente prof. Guastaferro Crescenzo