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Le GPS saranno distinte in prima e seconda fascia.
La prima per i docenti in possesso del titolo di abilitazione (riguarda quindi anche i docenti attualmente iscritti nella prima fascia di istituto)
La seconda per i docenti in possesso
Saranno utilizzate per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto o 30 giugno, residue dopo lo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento.
Possono essere
Per l’attribuzione delle supplenze fino al 31 agosto e 30 giugno si utilizzano le GaE (Graduatorie ad esaurimento).
Per i posti residui dalle GaE sarà possibile attingere dalle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
Saranno ancora costituite da prima, seconda e terza fascia e rimangono di competenza dei Dirigenti Scolastici, che le utilizza per il conferimento delle supplenze temporanee (max ultimo giorno di lezione).
Le bozze delle tabelle di valutazione dei titoli
Gli aspiranti che richiederanno di accedere alle GPS di prima e seconda fascia saranno graduati secondo apposite tabelle di valutazione dei titoli.
COME SEMPRE IL GOVERNO CAMBIA TUTTO
Il CONITP visto le bozze delle nuove graduatorie di istituto , esprime forte perplessità. Non è possibile cambiare le tabelle di valutazione in pochi giorni senza dare le giusti indicazioni a chi è nel mondo scuola e chi dovrà inserirsi nel mondo scuola.
Come sempre un Governo incapace , mette in subbuglio la scuola con modifiche sostanziali alle graduatorie di istituto( GPS).
Si attribuiscono gli stessi punteggi ( 0,5 ) per corsi che richiedono maggiori competenze e impegno come master o perfezionamenti annuali universitari di 1500 ore e 60 CFU riaspetto a corsi informatici ; stessa cosa per corsi Biennali universitari di 300 ore ( attribuiti 1,5 punti da 6 precedentemente attribuiti ) ; fino ad oggi il Governo non è mai stato chiaro se gli ITP hanno bisogno dei 24 cfu ( nella bozza si conferma la necessità dei 24 cfu per nuovi inserimenti) il CONITP lo ha sempre saputo in modo ufficioso da esponenti politici; si modifica la valutazione del servizio :un servizio dichiarato come specifico in II fascia non può essere dichiarato come aspecifico in terza fascia per altra classe di concorso.
Non c’è mai chiarezza nelle modifiche del MIUR , non c’è dialogo con i sindacati e chi vive ogni giorno la scuola , è un Governo sordo a tutte le richieste che provengono da chi ha competenza nel settore scuola.
Il CONITP richiede maggiore trasparenza nell’attribuzione delle supplenze ( pubblicazione sul proprio sito delle nomine effettuate con relativi punteggi e classe di concorso( sono infatti centinaia i casi riscontrati di dirigenti che non scorrono le graduatorie e chiamano direttamente a loro piacimento), inoltre e prassi comune che le scuole chiamano per conoscere la disponibilità di un docente senza mandare alcuna convocazione ( è una prassi che secondo il CONITP è illegale e illegittima che tende a favorire persone durante la convocazione , infatti , con le chiamate preventive si conoscono i docenti non occupati e si attende una loro occupazione per chiamare chi si vuole.
Il CONITP , si augura che almeno questa volta il Governo ascolti il CONITP e modifica la bozza del decreto sulle graduatorie GPS /istituto, nella parte relativa ai punteggi per titoli ripristinando i vecchi punteggi attribuiti per master/perfezionamenti, corsi informatici e corsi biennali, valutazione del servizio non specifico e dare maggiore trasparenza sulle attribuzioni delle supplenze.
Graduatorie ad esaurimento FINESTRA PER : scioglimento riserva, titoli riserva posti, presentazione titolo sostegno. Scadenza 3 luglio,
Decreto n 36 del 23 giugno 2020. Procedure di scioglimento delle riserve e di inserimento dei titoli di specializzazione sul sostegno e di didattica differenziata degli aspiranti presenti nelle Graduatorie ad esaurimento.
Scioglimento della riserva
Il termine entro il quale i docenti già iscritti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, in attesa del conseguimento del titolo, devono conseguire l’abilitazione ai fini dello scioglimento della riserva per l’anno scolastico 2020/21, è fissato al 3 luglio 2020.
Inserimento titoli di riserva dei posti
Il termine entro il quale i docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento devono possedere i requisiti per beneficiare della riserva dei posti è fissato al 3 luglio 2020.
Inclusione annuale negli elenchi di sostegno e dei metodi didattici differenziati
Il termine entro il quale i docenti già iscritti nelle graduatorie ad esaurimento devono conseguire il titolo di specializzazione sul sostegno è fissato al 3 luglio 2020. Entro lo stesso termine possono essere dichiarati i titoli di specializzazione all’insegnamento relativi ai metodi didattici differenziati ai fini dell’inclusione nei relativi elenchi.
Modalità e termini presentazione domande
Le domande di inclusione a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento, di aggiornamento dei titoli di riserva, di inclusione negli elenchi del sostegno o negli elenchi relativi ai metodi didattici differenziati devono essere rivolte alla sede territoriale dell’Ufficio scolastico regionale che ha gestito la relativa domanda per il triennio 2019/20, 2020/21 e 2021/22, a decorrere dal 24 giugno 2020 sino al 3 luglio 2020, esclusivamente tramite l’apposita istanza disponibile sul sito internet del Ministero al percorso “Argomenti e Servizi > Reclutamento e servizio del personale scolastico > Graduatorie a esaurimento > Aggiornamento graduatorie ad esaurimento aa.ss.2019-2021”.
Gli aspiranti dichiarano:
Come già anticipato qualche settimana fa dal CONITP dopo un incontro con dirigenti MIUR , il Ministro ha firmato il decreto per la chiamata veloce..
Sono interessati tutti gli iscritti nelle graduatorie concorsuali e nelle graduatorie ad esaurimento.
Gli iscritti nelle graduatorie di merito concorsuali potranno scegliere una o più province di un’altra regione.
Stesso discorso per coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento.
Gli iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, infatti, potranno optare per un’altra regione, ma anche per una provincia diversa della stessa regione in cui sono in graduatoria.
La domanda sarà presentata per via telematica. Tutte le tempistiche saranno successivamente indicate sul sito del Ministero dell’Istruzione.
Di seguito riportiamo le indicazioni sintetiche di come funzionerà la CALL VELOCE:
CONITP ( sindacato autonomo)
Sede Nazionale
Viale della Rinascita ,5 - San Gennarello di Ottaviano Napoli- 80040 –
Tel/FAX 081/5293557
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WWW.conitp.it - posta certificata – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
TRASFERIMENTI POSTICIPATI
Il Ministero ha comunicato le nuove date per i trasferimenti
TRASFERIMENTI DOCENTI
Il termine ultimo per la pubblicazione dei movimenti, stabilito nell’art.2 comma 4 lettera a) dell’OM, fissato per il 26 giugno 2020, è stato posticipato al 29 giugno 2020, quindi i docenti interessati dovranno aspettare qualche giorno in più per poter conoscere l’esito della loro domanda.
TRASFERIMENTI ATA
Il termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili per il personale ATA è stato prorogato a mercoledì 10 giugno, mentre la pubblicazione dei trasferimenti è stata posticipata al 6 luglio p.v.
APPROVATO IL DECRETO SCUOLA ALLA CAMERA . Ecco le maggiori novità.
Il CONITP in merito esprime la propria contrarietà al decreto Legge .
In particolare il Governo non ha affrontato diverse problematiche:
1) Ai precari della scuola con anni di servizio con l’approvazione del decreto va richiesto un concorso straordinario che NULLA HA DI STRAORDINARIO, sarà un vero è proprio concorso.
2) I precari con anni di servizio non sono stati tutelati , il CONITP ha richiesto un PAS per abilitarsi e graduatorie per solo titoli per l’immissione in ruolo, ma tutto vanificato da un Governo sordo e incapace di risolvere i problemi.
3) I docenti di ruolo assunti fuori provincia non avranno garanzie di entrare nelle proprie province poiché gli organici sono stati tagliati e non aumentati ;
4) Gli assunti FIT 2019 non hanno avuto alcuna tutela ;
5) Rimane il blocco quinquennale per i docenti assunti FIT , il CONITP continua a richiedere l’annullamento del blocco;
6) Il personale ATA come sempre bistrattato e mai considerato ,nonostante le proposte del CONITP che continua a chiedere maggiori tutele, compiti chiari , trasparenti equi , una rivisitazione delle norme di sicurezza , e una maggiore retribuzione ;
7) Non vengono stabilizzati i docenti delle GAE e concorsi 2016 e 2018 , si rischia che chi ha vinto i concorsi venga scavalcato.
8) Nessun aumento di personale ATA, anzi contrariamente a quanto affermato dal Ministro 5 stelle , al sud gli organici sono stati tagliati;
9) Stessa cosa per il personale docente, tagliate molte classi , diversamente da come sbandierato dal Governo , molti docenti si sono ritrovati soprannumerari e gli istituti si ritrovano con classi strapiene a danno anche degli alunni disabili.
Alcune associazione , hanno sempre criticato il CONITP per le visioni contrastanti del Governo e movimento 5 stelle nei confronti della scuola e del personale della scuola , criticando codesta associazione sindacale la qual è stata talvolta minacciata anche verbalmente da esponenti politici , perché sindacato scomodo che mette in evidenza le mancanze del Governo l’incompetenza di gestire il settore scuola, e la mancanza di dialogo con chi vive la scuola ogni giorno.
Oggi , queste stesse associazioni che attaccavano il CONITP pèrchè criticavano le scelte del Governo ,scrivono post contro il Governo che loro stessi hanno sostenuto…
L’ipocrisia non ha confini…..
Il CONITP con queste dichiarazioni conferma ancora una volta che è totalmente indipendente , apolitico , autonomo, sosterrà sempre chi ascolterà la voce della scuola e dei suoi lavoratori.
GOVERNO SORDO ALLE RICHIESTE DEL SINDACATO
E DEL PERSONALE DELLA SCUOLA.
Il CONITP seguite le ultime approvazioni del decreto scuola al Senato contesta fortemente le decisioni assunte dal Governo e dai membri del Movimento 5 stelle che continuano ad ignorare le richieste dei lavoratori della scuola, In particolare, nessuna disponibilità rispetto alla richiesta di un potenziamento degli organici del personale docente e ATA, nessuna tutela per i docenti inseriti nelle graduatorie concorsuali 2016 , 2018 e nelle GAE , il Ministero si è ostinato a gestire il concorso straordinario attraverso prove scritte e NON COME RICHIESTO DAL CONITP attraverso una graduatoria per soli titoli. Negato il bonus al personale precario, inoltre non si è preso in considerazione la tutela dei docenti assunti al primo anno di FIT ai quali non è stato riconosciuto il RUOLO sin dal primo anno, e l’annullamento del blocco per i docenti assunti dal 01/09/2019 tramite FIT. Nessuna tutela nemmeno per il personale di ruolo assunto con la Legge 107/2015 fuori regione, mentre il personale ATA totalmente dimenticato per cui si chiedono immissioni in ruolo , tutela stipendiale, tutela lavorativa.
Il CONITP a seguito di queste decisioni scellerate aderisce allo sciopero del 8 giugno di tutto il personale della scuola statale.
Le misure proposte nel documento del Comitato Tecnico Scientifico, scaricabile da questo articolo, raccolgono le raccomandazioni dell’OMS, dell’UNESCO e le esperienze maturate in altri Paesi europei, viene però ribadito che l’esigenza sociale di riaprire le scuole per garantire il diritto allo studio, non esula da tutti i comportamenti da adottare all’interno del contesto scolastico così come quelli previsti per evitare la diffusione dell’epidemia, dove la responsabilità individuale e collettiva devono continuare ad essere determinanti in quanto permane il rischio anche se moderato che la riaperture delle scuole possa generare nuovi contagi.
Le singole istituzioni scolastiche dovranno valutare tutte le possibili situazioni di assembramento con un’analisi di dettaglio dei punti comuni (es. gestione dei percorsi di entrata, uscita, spostamenti interni alla scuola, orari, ricreazione, refezione, attività motorie, etc.) al fine di definire misure organizzative di prevenzione e protezione ponendo particolare attenzione anche alle situazioni a rischio di affollamento e aggregazione non strutturata (fuori dal contesto dell’aula).
Qui di seguito alcune delle indicazioni più significative presenti nel documento del CTS:
il Dirigente scolastico assicurerà, prima della riapertura della scuola, una pulizia approfondita, ad opera dei collaboratori scolastici, dei locali della scuola destinati alla didattica e non, ivi compresi androne, corridoi, bagni, uffici di segreteria e ogni altro ambiente di utilizzo. Se la scuola è occupata da almeno 7-10 giorni, per riaprire l'area sarà necessaria solo la normale pulizia ordinaria, poiché il virus che causa COVID-19 non si è dimostrato in grado di sopravvivere su superfici più a lungo di questo tempo neppure in condizioni sperimentali.
Indicazioni per gli studenti con disabilità: Come stabilito dal DPCM 17 maggio, non sono soggetti all'obbligo di utilizzo della mascherina gli studenti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina. Per l’assistenza di studenti con disabilità certificata, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente, potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi. Nello specifico in questi casi il lavoratore potrà usare unitamente alla mascherina chirurgica, fatto salvo i casi sopra menzionati, guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose. Nell’applicazione delle misure di prevenzione e protezione si dovrà necessariamente tener conto delle diverse disabilità presenti.
Indicazioni per la scuola dell’infanzia Nella scuola dell’infanzia il distanziamento fisico presenta maggiori criticità per cui bisognerà adottare particolari accorgimenti sia organizzativi che nel comportamento del personale. Occorre in tal caso assicurare indicazioni e risorse addizionali circa la pulizia assidua delle superfici, il lavaggio frequente delle mani, criteri di riduzione del numero degli alunni contemporaneamente presenti in classe.
Gli alunni della scuola dell’infanzia non dovranno indossare la mascherina, come peraltro già previsto per i minori di 6 anni di età. Pertanto, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dall’alunno, potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi (es. guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose) oltre la consueta mascherina chirurgica.