SONO ANNI ORMAI CHE LA SCUOLA è GESTITA IN MANIERA INADEGUATA, si ignorano i veri problemi che andrebbero risolti e la politica prospetta pseudo riforme del sistema dell’istruzione, sottintendendo che la scuola italiana non funziona, scaricando il problema sul personale scolastico.
La politica purtroppo non ascolta chi nella scuola lavora e attraverso il suo lavoro rende possibile il suo funzionamento è una denuncia che da anni il CONITP rivolge al MIUr E AI POLITICI.
Ormai i grossi sindacati fanno solo i loro comodi accordatosi con il Governo, il CONITP è rimasto sempre fuori da questi giochi di potere.
Il personale scolastico ATA e docente è in balia di un Ministero che non sa più cosa inventarsi .
Negli ultimi anni SONO stati commessi ERRORI A RAFFICA lasciando docente e ATA nel limbo ( graduatorie sballate , nomine online effettuate senza indicazioni , assenza di trasparenza etc. etc. etc. )
In questi mesi abbiamo sentito e continuiamo troppe volte a sentir parlare retoricamente di Priorità della scuola. Considerare prioritaria la scuola significa affrontare e risolvere i suoi problemi.
Problemi che la scuola italiana ha da anni, che non sono mai stati presi in considerazione e che sono esplosi in tutta la loro drammaticità con l’insorgere della pandemia.
- il primo problema riguarda l’edilizia scolastica. L’80% delle scuole italiane è ubicata in edifici che non sono stati pensati e progettati per l’attività didattica.
2. Altro problema, non certo in ordine di importanza, riguarda il numero degli alunni per classe. Le classi di studenti delle nostre scuole sono numerosissime. - altro problema di facile risoluzione ma mai affrontato e che nella scuola italiana c’è un esercito di insegnanti precari che lavorano nell’assoluta instabilità senza continuità e possibilità di pianificare la loro attività e la cui precarietà è tutti gli anni causa di rallentamenti e disagi del sistema scolastico.
- con la pandemia si è aggiunto il problema GREEN PASS , a parere del CONITP l’obbligatorietà del vaccino non può essere imposta , siamo in uno stato libero e quindi ognuno può prendersi le sue responsabilità e rischi , infatti , in tutta Europa non esiste un obbligatorietà .
- altro problema riguarda gli stipendi , questo Governo ha aumentato TUTTO ( carburanti , beni di prima necessità , gas, energia etc.) ma gli stipendi sono sempre bassi e inadeguati , oggi si parla di 100 euro di aumento in 3 anni , ciò vuol dire neanche 20 euro al mese netti.
- In Italia c’è una disuguaglianza nei confronti di DOCENTI E ATA precari , infatti ,si assiste ad una discriminazione durante le convocazioni, molte persone subiscono ingiustizie , che rimangono impunite dal MIUR , dirigenti che non rispettano le 24 ore per la presa di servizio ,convocazioni inviate in modo errato , dirigenti che minacciano via telefono i convocati chiedendo competenze già maturate per l’assunzione ,cosa che non si richiede nemmeno a dirigenti o DSGA che si assumono attraverso pseudo concorsi nei vari settori lavorativi. Etc. etc. etc.
- altra problematica è il blocco triennale dei trasferimenti, provvedimento inutile che mette i docenti in condizioni poco serene. Il blocco va eliminato subito fin dal prossimo aggiornamento e iposti disponibili per i trasferimenti vanno aumentaticon la riduzione del numero di alunni per classe.
- negli ultimi 2 anni sono state effettuate nomine online, non tutti gli uffici scolastici lo hanno fatto, che hanno generato confusioni ed errori , poiché si utilizzano sistemi senza controlli alla base.
- Concorsi effettuati alla rinfusa , senza notizie certe , CONCORSI ..concorsi … senza una programmazione accurata e senza tutelare i precari che hanno acquisito esperienza sul campo.
- problema LSU che ha generato caos , gestito malissimo ,che ha creato diminuzione di posti e di ruoli al personale ATA.
- il personale ATA è continuamente sfruttato a causa della mancanza di norme certe e chiare , mentre i docenti sono poco tutelati dal MIUR da dirigenti dittatoriali e DSGA ( che talvolta attaccano ed offendono il personale ATA e docente ) assunti da pseudi concorsi senza avere competenze e conoscenze del settore.
La scuola ha bisogno di norme chiare e di stabilità , è inimmaginabile che ogni Governo che arriva e ogni ministro che mette piede a viale Trastevere cambia tutto disorientando tutti.
Il CONITP dice Basta con questi continui cambi e chiede di affrontare le problematiche scolastiche in modo serio e con continuità.
Il Ministero deve confrontarsi anche con noi del CONITP , poiché , le nostre critiche partono dai problemi reali della scuola. Il Ministero deve finirla di complottare con i soliti sindacati solo perché fa comodo avere gente che non contesta il loro lavoro.
Ecco questi sono i principali problemi della scuola italiana, non gli unici, ma quelli più urgenti, quelli che se risolti possono alzare e migliorare il livello dell’istruzione e della formazione dei nostri ragazzi.